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Recensione Canon EOS R5 II

Recensione Canon EOS R5 II

Specifiche principali:

  • Sensore CMOS impilato da 45 MP
  • Selezione del soggetto AF controllato dall'occhio
  • Riprese continue fino a 30 fps con mirino senza blackout
  • Stabilizzazione nel corpo con correzione fino a 8,5 EV, coordinata con l'obiettivo
  • Cattura pre-burst (fino a 0,5 sec in foto, 3 o 5 sec in video)
  • Acquisizione video Raw 8K fino a 60p
  • Profilo Canon C-Log2
  • Forme d'onda e visualizzazione dei falsi colori
  • AF addestrato tramite apprendimento automatico per sport specifici
  • Riduzione o upscaling del rumore post-scatto migliorato dall'intelligenza artificiale
  • Wi-Fi 6E (802.11ax)
  • 1x CFexpress tipo B, 1x UHS-II SD

Cosa c'è di nuovo

Il cambiamento più grande nella EOS R5 II è il passaggio a un sensore Stacked CMOS. Come abbiamo visto prima, questo consente alla fotocamera di leggere il suo sensore molto, molto più velocemente dei chip BSI o FSI convenzionali. Questa velocità consente alla fotocamera di catturare video 8K fino a 60p e raffiche di foto fino a 30 fps.

Se 30 fps sono troppi per le riprese che fai, la fotocamera può essere personalizzata per scattare a 20, 15, 10 o 5 fps. Abbiamo scoperto che la velocità di lettura in modalità foto è di 6,3 ms (∼1/160 sec) e che sembra leggere in blocchi da 16 righe. È un bel po' più lento di modelli come la Z8 (∼1/270).

Il sensore della EOS R5 II utilizza il design Dual Pixel AF di Canon, con due fotodiodi per ogni posizione pixel, il che significa che quasi l'intero sensore può essere utilizzato per l'autofocus a rilevamento di fase. Ma non ha la disposizione a croce utilizzata nella EOS R1. Omette anche l'opzione Dual Pixel RAW della R5 originale, ma sospettiamo che pochissime persone ne abbiano trovato un buon uso.

AF con controllo oculare

La EOS R5 II ha la stessa versione aggiornata di Eye-control AF che appare nella R1. Come la prima versione moderna nella EOS R3, questo ti consente di selezionare un soggetto su cui mettere a fuoco guardando nella sua direzione: non appena premi a metà il pulsante di scatto o premi AF-On per avviare la messa a fuoco, la fotocamera sceglierà il soggetto più vicino a dove pensa che tu stia guardando.

L'ultima versione ha sensori con un campo visivo più ampio, per ottenere una visione migliore dell'occhio nel suo complesso, e algoritmi rivisti che dovrebbero funzionare meglio quando l'occhio è più lontano dal mirino. Ciò dovrebbe essere particolarmente utile per le persone che indossano occhiali ed è supportato da una modalità di rilevamento degli occhiali, per evitare che venga confuso dalla lente aggiuntiva e dalla distanza tra i sensori e l'occhio del fotografo.

Coprocessore 'Digic Accelerator'

La EOS R5 II ha lo stesso coprocessore 'Digic Accelerator' utilizzato nella R1. Il modo in cui Canon ne parla è direttamente paragonabile al modo in cui Sony descrive la sua 'unità di elaborazione AI': un processore dedicato focalizzato sull'elaborazione dei complessi algoritmi generati dai meccanismi AI, il che significa che il processore principale può rimanere concentrato su cose come la misurazione della distanza e la comunicazione con l'obiettivo, piuttosto che cercare di fare tutto in una volta.

Canon afferma che questo processore aiuta anche a eseguire algoritmi di esposizione e bilanciamento del bianco più complessi, potenziando le funzioni fondamentali della fotocamera e potenziando alcune delle sue nuove caratteristiche.

JPEG elaborato in fotocamera

1/125 sec | F2.8 | ISO 51200

JPEG rielaborato con riduzione del rumore "Neural Network"

1/125 sec | F2.8 | ISO 51200

Pre-cattura

Come con la R1, la R5 II può essere impostata per catturare fino a 1/2 secondo di azione prima di premere completamente l'otturatore, a patto che il pulsante sia premuto a metà in anticipo. Può anche pre-catturare 3 o 5 secondi di video.

Modalità di priorità di azione

Una delle caratteristiche più importanti che la R5 II condivide con la R1 è la sua serie di modalità Action Priority AF. Queste si basano sull'apprendimento automatico addestrato su come appaiono i diversi sport: come sono posizionati i corpi dei giocatori attivi e come appare la palla nei momenti chiave. La telecamera è in grado di seguire la palla e capire a quale giocatore dare la priorità. Ad esempio, Canon afferma che la modalità Calcio è stata addestrata per riconoscere le seguenti azioni che si verificano: "Tiro, colpo di testa, passaggio corto, passaggio lungo, palleggio, allontanamento, calcio piazzato, parata del portiere, rimessa laterale, scivolata".

Al lancio, la EOS R5 II avrà modalità AF per il calcio, il basket e la pallavolo. Canon non ha detto se ha intenzione di aggiungere altri sport, tramite firmware, in seguito, ma ha lasciato intendere che sarebbe possibile.

Priorità per le persone pre-registrate

Oltre ai tipi di soggetti generici che la fotocamera è stata addestrata a riconoscere, è anche possibile registrare fino a dieci gruppi di dieci persone nella memoria della fotocamera. Se attivata, la fotocamera cercherà di dare priorità a quegli individui se li identifica in una scena.

Questa funzione può essere utilizzata per assicurarsi di scattare foto di giocatori specifici durante un evento sportivo o, ad esempio, durante servizi fotografici di matrimoni, dove è possibile impostare la fotocamera in modo che dia priorità ai promessi sposi, anziché rischiare che la fotocamera venga distratta da altri membri della festa nuziale che si avvicinano al punto AF.

Puoi anche creare una classifica di priorità delle persone che hai identificato in modo che la telecamera sappia di dover mettere a fuoco la sposa prima dello sposo, prima della damigella d'onore e così via. Nonostante abbia dato alla telecamera una sola immagine di ogni soggetto, si è dimostrata piuttosto brava a riconoscere le persone a cui le abbiamo chiesto di dare la priorità.

Riduzione o upscaling del rumore derivato dall'intelligenza artificiale

Immagine originale

1/2000 di secondo | F2.8 | ISO 640

Versione in scala aumentata

1/2000 di secondo | F2.8 | ISO 640

Come la R1, la R5 II ottiene due opzioni post-scatto per rielaborare i tuoi file usando tutta la potenza dei suoi algoritmi derivati ​​dall'intelligenza artificiale. Non ha la potenza di elaborazione o la durata della batteria per applicarle mentre scatti, quindi dovrai selezionare quali immagini elaborare, dopo il fatto. Anche con un chip "acceleratore" dedicato, entrambi i processi impiegano diversi secondi per essere applicati a ciascun file.

La prima opzione è quella di aumentare la risoluzione delle immagini al doppio della loro risoluzione originale (quattro volte il numero di pixel). Questo utilizza l'apprendimento automatico per anticipare cosa potrebbe accadere tra i pixel catturati, per aumentare la risoluzione apparente. In modo un po' inaspettato, questo processo viene condotto solo su immagini JPEG o HEIF, anziché su dati Raw.

L'altra opzione è quella di applicare una riduzione del rumore complessa "neural network" ai file. Anche questa si basa sull'apprendimento automatico e tenta di distinguere tra rumore e dettaglio per fornire un'immagine pulita ma dettagliata. L'opzione può essere applicata ai file Raw, ma Canon afferma che i JPEG creati non possono essere ingranditi.

Rilevamento sfocatura/fuori fuoco

L'altra intelligenza post-cattura che la EOS R5 II acquisisce è la sua capacità di controllare quanto è a fuoco il soggetto scelto. Si basa sul sistema di riconoscimento del soggetto della fotocamera, quindi funziona meglio con i volti umani.

Un tag di metadati che identifica le immagini con la messa a fuoco più precisa viene aggiunto al file e può essere utilizzato per filtrare le immagini, sia in modalità di riproduzione sulla fotocamera che nel software Digital Photo Pro di Canon, quando si torna al computer. Ci sono significative limitazioni su quando il sistema funziona: è necessario utilizzare una modalità di otturatore elettronico e avere attivato il rilevamento del soggetto. Funziona anche solo per le immagini JPEG: la funzionalità funzionerà se la fotocamera è impostata su Raw + JPEG, ma è possibile controllare i risultati o filtrare le immagini solo se il file Raw è stato eliminato.

La R5 II potrebbe non essere in grado di scattare foto velocemente come la EOS R1, ma qualsiasi scatto a 30 fps ti farà probabilmente apprezzare la capacità di concentrarti sugli scatti più a fuoco.

Anti-sfarfallio

Come con la EOS R3, sono disponibili opzioni per sincronizzare lo scatto della fotocamera in modo che corrisponda al punto più luminoso nel ciclo di luminosità delle luci che tremolano a 100 o 120 Hz in risposta all'elettricità a 50 o 60 Hz, ed è presente anche una modalità anti-sfarfallio ad alta frequenza che valuta la frequenza di sfarfallio delle sorgenti luminose a sfarfallio rapido, come i LED, e sceglie una velocità di otturazione frazionaria a una frequenza armonica, per ridurre al minimo le bande visibili.

L'utilizzo di queste modalità riduce notevolmente la velocità massima di scatto della fotocamera, poiché può scattare solo in momenti specifici nel ciclo di sfarfallio dell'illuminazione. Per lo sfarfallio a 100/120 Hz, Canon cita cifre di 12-15 fps in modalità e-shutter, 8,6 fps in modalità prima tendina elettronica e 4,8 fps in modalità meccanica.

La EOS R5 II ha comunque un otturatore meccanico quando necessario: consentendo la sincronizzazione del flash a velocità più elevate, ad esempio. Questo può essere utilizzato con lo scatto continuo fino a 12 fps.


Novità per i video

La EOS R5 II è dotata di una presa HDMI full-size, tramite la quale può trasmettere un flusso video Raw

Il sensore Stacked è alla base di molti dei progressi nelle capacità video della EOS R5 II, ma oltre alla nuova velocità, Canon ha lavorato per migliorare l'usabilità della fotocamera come videocamera, prendendo in prestito (finalmente) alcune caratteristiche dalla sua linea Cinema EOS.

Quindi, oltre alle capacità 8K e Raw interne della fotocamera, la R5 II diventa anche la prima fotocamera della linea EOS principale a ottenere forme d'onda, un display a falsi colori e zebre e a semplificare l'ottimizzazione dell'esposizione. Ha anche una lampada tally, per far sapere a una persona di fronte alla fotocamera quando sta registrando.

La telecamera può anche catturare filmati di alta qualità (8K Raw o 4K compressi) sulla sua scheda CFexpress, registrando al contempo filmati proxy a risoluzione inferiore e più pesantemente sottocampionati e compressi sulla scheda SD.

Video grezzo

La EOS R5 II può catturare filmati Raw 8K fino a 60p o video 'SRAW' 4K fino a 60p. Entrambe le opzioni utilizzano il formato DCI con aspect ratio 1.89:1. Canon non ha fornito dettagli su come viene generato il Raw 4K (downscaling o sub-sampling). La fotocamera utilizza il formato compresso 'Raw Light' di Canon per i filmati 50 e 60p, per mantenere le dimensioni dei file gestibili.

Sia DaVinci Resolve che Adobe Premiere sembrano supportare nativamente i formati Raw e Raw Light di Canon, mentre Final Cut Pro o Avid Media Composer di Apple richiedono l'installazione di un plugin di Canon.

Risoluzione
(rapporto d'aspetto)
Frequenza dei fotogrammi Raccolto
8K grezzo Risoluzione: 8192 x 4320
(1.89:1)
  • 59,94 / 50
  • 29,97 / 25
  • 23,98 / 24
1.0x (larghezza intera)
4K Riprese

Risoluzione: 4096 x 2160
(1.89:1)
  • 59,94 / 50
  • 29,97 / 25
  • 23,98 / 24
1.0x (larghezza intera)

Il video Raw consente un grado leggermente maggiore di regolazione della luminosità (spesso descritta erroneamente come regolazione "ISO" o "Esposizione") e di correzione del bilanciamento del bianco rispetto al metraggio compresso e codificato gamma. Tuttavia, non si tratta di una differenza così grande come quella tra Raw e JPEG nelle immagini fisse, poiché i file Log a 10 bit possono codificare completamente l'output del sensore e sono progettati per modifiche tonali in un modo in cui i JPEG non lo sono, e il metraggio Raw è in genere a 12 bit.

Le riprese Raw offrono inoltre un controllo maggiore sulla riduzione del rumore e sulla nitidezza, che in genere vengono applicate in una certa misura nei file con codifica gamma, offrendo maggiore libertà ma aggiungendo un passaggio in più al flusso di lavoro.

Video compresso

Le opzioni video compresse della R5 II sono più estese, offrendo la scelta di 8K o 4K derivati ​​da 8K fino a 30p. Entrambe queste opzioni sono disponibili nel rapporto di aspetto DCI 1.89:1 o nella forma UHD 16:9, che ritaglia un po' i bordi del filmato.

La R5 II può anche riprendere DCI o UHD 4K sottocampionati fino a 120p, mantenendo lo stesso angolo di visuale. Abbiamo misurato il DCI 8K con un valore di rolling shutter di 12,6 ms (∼1/80 sec), il che suggerisce che il motivo principale per riprendere il filmato sottocampionato meno dettagliato sarà quello di accedere a quei frame rate più rapidi o di evitare qualsiasi problema di calore, piuttosto che per la necessità di abbassare il rolling shutter.

Oltre a questo, ci sono opzioni DCI e UHD 4K prese da una parte approssimativamente APS-C del sensore. Ci sono anche opzioni per catturare filmati Full HD 2048 x 1080 a larghezza intera o ritagliati ai bordi fino a 240p, con versioni APS-C di ciascuna disponibili fino a 120p.

La EOS R5 II acquisisce la capacità di catturare filmati C-Log2, così come C-Log3. C-Log3 è una versione più espansiva del profilo C-Log originale, ma C-Log2 è una curva progettata per codificare una gamma dinamica ancora più ampia.

Risoluzione
(rapporto d'aspetto)
Frequenza dei fotogrammi Raccolti
8K di DCI

Risoluzione: 8192 x 4320
(1.89:1)
  • 29,97 / 25
  • 23,98 / 24
1.0x (larghezza intera)
Risoluzione 8K Risoluzione: 7680 x 4320
(16:9)
  • 29,97 / 25
  • 23,98
1,05x (ritagliato orizzontalmente)
DCI 4K Ottimo Risoluzione: 4096 x 2160
(1.89:1)
  • 29,97 / 25
  • 23,98 / 24
1.0x (larghezza intera)
Formato DCI 4K
  • 119,88 / 100
1.0x (sottocampionato)
  • 59,94 / 50
  • 29,97 / 25
  • 23,98 / 24
1,0x (sottocampionato) o
1,61x
UHD 4K Ottimo Risoluzione: 3840 x 2160
(16:9)
  • 29,97 / 25
  • 23,98
1,05x (ritagliato orizzontalmente)
Risoluzione 4K Ultra HD
  • 119,88 / 100
1,05x (sottocampionato)
  • 59,94 / 50
  • 29,97 / 25
  • 23,98
1,05x (sottocampionato) o
1,70x

La EOS R5 II è la prima fotocamera al di fuori della gamma Cinema EOS in grado di acquisire C-Log2, il che la rende molto più semplice da utilizzare in un flusso di lavoro insieme a queste fotocamere.

Un altro aspetto che favorisce la compatibilità incrociata è l'adozione dei formati XF-AVC S e XF-HEVC S, che sono gli stessi utilizzati sulle linee Cinema EOS e pro camcorder di Canon. Entrambe le opzioni consentono la cattura 4:2:2 a 10 bit, ma con il formato XF-AVC S basato su H.264 che scende a 8 bit se si seleziona il sottocampionamento cromatico 4:2:0, mentre i file XF-HEVC S basati su H-265 offrono una scelta di 8 o 10 bit per la cattura 4:2:0.

La EOS R5 II può riprendere in 4K derivato da 8K fino a 30p.

La EOS R5 II continua a essere in grado di registrare filmati HDR PQ da visualizzare su display HDR. È interessante notare che l'opzione HDR PQ può essere combinata con la modalità HDR Video che cattura simultaneamente filmati normali e non esposti per aggiungere ulteriori punti salienti al risultato finale (fino a 8K/30 o 4K/60).

Doppio tiro

C'è anche un'opzione per catturare UHD 8K (7620 x 4230px) JPEG su una scheda mentre la fotocamera cattura video Full HD fino a 30p sull'altra. Questa funzione richiede la batteria LP-E6P più potente e, naturalmente, significa che le tue scelte di velocità dell'otturatore si applicheranno sia al filmato video che alle immagini fisse, ma la fotocamera può catturare immagini fisse fino a 7,5 fps a seconda che tu stia catturando video a 30p o 25p.

Scelta di impugnature accessorie

La EOS R5 II può essere abbinata all'impugnatura portabatteria BG-R20 da $ 350 che può essere utilizzata anche con le R5, R6 e R6 II originali, ma può anche essere utilizzata con due impugnature accessorie aggiuntive progettate esclusivamente per funzionare con essa. La prima è un'impugnatura portabatteria BG-R20EP che include una porta Ethernet, che fornisce connessioni Base-T 2.5, al costo di $ 500.

L'impugnatura per accessori CF-R20RP aggiunge sia una ventola che una porta Ethernet alla fotocamera, ma non duplica i controlli. Immagine: Canon

La terza opzione è la CF-R20EP Ethernet e impugnatura a ventola, al prezzo di $ 400. A differenza delle altre due impugnature, questa non ha controlli duplicati per la ripresa di ritratti, è solo una ventola progettata per aspirare aria fredda e abbassare la temperatura della fotocamera durante la ripresa video. Ciò può estendere la durata della ripresa per tutte le modalità video tranne quelle più impegnative e aiuta a mantenere la durata della ripresa in condizioni più calde. Include anche una porta Ethernet per una rapida connessione di rete cablata.

Come per la EOS R5 originale, Canon ha pubblicato i dettagli di quanto tempo si aspetta che la R5 II possa continuare a registrare video prima di surriscaldarsi. 


Come si confronta

La Canon EOS R5 II è esplicitamente sia un successore della EOS R5, sia la continuazione de facto della serie EOS 5D, una serie di fotocamere per fotografi e videomaker appassionati e professionisti. Come sempre, il concorrente più direttamente paragonabile è Nikon, la cui Z8 mira a fare più o meno la stessa cosa, proprio come ha fatto in precedenza la serie D800 di DSLR.

Non ci sono altri concorrenti simili a queste due fotocamere: Sony offre la a7R V per i fotografi che desiderano foto ad alta risoluzione, ma senza nulla a che vedere con la velocità o la capacità video delle fotocamere Canon e Nikon, o la a1, che offre sia velocità che alcune capacità video ma a un prezzo che la spinge molto verso la fascia Pro del pubblico. È una fotocamera piuttosto vecchia a questo punto, quindi può essere acquistata ben al di sotto del suo prezzo di listino, ma non lasciate che questo nasconda il fatto che il suo intento primario era quello di competere con le Z9 e le R3/R1 di questo mondo. La stiamo includendo qui più per interesse, che per competizione diretta.

Canon EOS R5 II La Nikon Z8 Modello: Sony A1 Canon EOS R5
Conteggio pixel 45MP 45MP 50MP 45MP
Tipo di sensore CMOS impilato (doppio pixel) CMOS impilati CMOS impilati FSI CMOS (doppio pixel)
Tipo di otturatore Meccanico / Elettronico Solo elettronico Meccanico / Elettronico Meccanico / Elettronico
Frequenza massima dei fotogrammi E: 30 fps
M: 12 fps
E: 20 fps (JPEG 30 fps) E: 30 fps
M: 10 fps
E: 20 fps
M: 12 fps
Velocità di sincronizzazione del flash M: 1/250 *
E: 1/160
E: 1/200
(1/250 con meno potenza)
M: 1/400 *
E: 1/200
L: 1/250 *
Risoluzione/velocità video massima 8K/60 8K/60 8K/30 8K/30
Formati video

Formato di file Canon Raw Formato di file
Canon Raw Light


Formato di file N-Raw
ProRes Raw
ProRes 422
H.265
H.264
XAVC HS
XAVC S
XAVC SI
Formato di file RAW Canon Formato di file
RAW Canon

Mirino 5,76M punti
0,76x
3,69 milioni di punti
0,8x
9,44 milioni di punti
0,9x
5,76M punti
0,76x
LCD posteriore 3,2" 2,1 M dot Completamente articolato 3,2" 2,1M dot Inclinazione bidirezionale 3.0" 1.44M punto
Inclinazione
3,2" 2,1 M dot Completamente articolato
Forme d'onda,
anteprima del registro corretto,
falsi colori
Sì/Sì/Sì Sì/Sì/No No/Sì/No No/Sì/No
Durata della batteria delle foto
EVF / LCD
250 / 540 330/340 430/530 220/320
Durata della batteria video (LCD)
continua / effettiva
– / – Durata: 85 minuti / – 150min / 95min 120 minuti / –
Dimensioni Dimensioni: 139 x 101 x 94 mm Dimensioni: 144 x 119 x 83 mm Dimensioni: 129 x 97 x 70 mm Dimensioni: 138 x 98 x 88 mm
Peso 746g 910g 737g 738g

Gli aggiornamenti della EOS R5 II portano la fotocamera almeno in linea con quella della Nikon Z8, con riprese Raw più veloci, Raw 8K/60 per chi riesce a gestire le dimensioni del file e aggiungendo il livello di strumenti di supporto video che sembrava un po' carente nella fotocamera esistente.

Ciò che questa tabella non riesce a catturare sono i dettagli fini come la modalità Registered Person Recognition e gli algoritmi di comportamento autofocus specifici per attività. Quanto bene funzionino, almeno per i tipi di fotografi che scattano i tipi di soggetti rilevanti, può definire il margine con cui la EOS R5 II risulta aver revisionato la Nikon nell'eterno gioco del salto della rana in cui le due aziende sono bloccate.


Corpo e maneggevolezza

A parte lo spostamento dell'interruttore di accensione, Canon non ha cambiato molto il layout dei comandi della R5 II. Notare il grande cappuccio in gomma che protegge la nuova slitta multifunzione.

Il corpo della R5 II è estremamente simile a quello del suo predecessore: abbastanza simile da consentire l'uso dell'impugnatura portabatteria BG-R20 con il modello esistente. L'unica modifica esterna importante è che, come nella EOS R6 II, l'interruttore di accensione/spegnimento nell'angolo in alto a sinistra è ora un interruttore per foto/video e il controllo dell'alimentazione è ora attorno alla ghiera di comando posteriore sulla piastra superiore.

Questa modifica senza dubbio farà infuriare gli amanti dell'aggiornamento che si sono abituati alla maneggevolezza dell'attuale R5, ma dopo un paio di giorni in cui si passa accidentalmente alla modalità foto anziché trovare l'interruttore di accensione, ben presto diventa una seconda natura.

Non è un aspetto negativo, perché ci piaceva molto il modo in cui era maneggevole la R5 originale: è una macchina fotografica piuttosto grande, ma l'impugnatura è molto ben sagomata e proporzionata, e tutti i comandi sono ben posizionati e comodi da usare anche per lunghi periodi.

Nuova sezione del menu

Le opzioni del menu che personalizzano il controllo della telecamera (incluso se il Controllo oculare è attivo) ora hanno una propria scheda di menu

La EOS R5 II è testimone di una delle cose più rare: un cambiamento nel layout del menu Canon. Oltre alle consuete sezioni del menu, ora c'è una scheda verde oliva contenente tutte le opzioni di personalizzazione dei controlli dal menu, così che possano essere tutte facilmente individuate. Ciò include la personalizzazione dei controlli per la modalità di scatto e riproduzione.

Mirino

La EOS R5 II utilizza ancora un pannello OLED da 5,76 M di punti e mantiene l'ingrandimento 0,76x, ma l'ottica è stata notevolmente riprogettata per consentire l'implementazione dell'Eye-control AF. Ciò fa apparire il mirino più grande quando si guarda la fotocamera, ma in pratica, ha le stesse dimensioni quando lo si utilizza.

Ciò che non traspare dalle specifiche è che il nuovo pannello OLED può essere molto più luminoso di quello della R5 originale (anche se non luminoso quanto quello della R1), consentendo l'inclusione della modalità " Simulazione mirino ottico " vista sulla EOS R3. Tuttavia, non può visualizzare in anteprima in modo accurato le riprese HDR PQ. C'è anche un aumento di 1 mm nel punto oculare, a 25 mm, il che significa che puoi vedere l'intero pannello del mirino da un po' più lontano dal mirino.

Lo schermo posteriore rimane lo stesso da 3,2", 2,1 M di punti, unità completamente articolata.

Slitta multifunzione

La EOS R5 ottiene la slitta multifunzionale della EOS R3. Questa ha una fila di contatti che possono essere utilizzati per inviare un segnale audio digitale alla fotocamera, consentendo l'uso del microfono stereo digitale DM-E1D; i contatti possono anche fornire alimentazione al trigger flash radio ST-10 o per fornire una connessione dati cablata a uno smartphone Android utilizzando l'adattatore AD-P1.

La slitta stessa è sigillata, ma se si desidera mantenere una tenuta stagna con un flash resistente alle intemperie, sarà necessario utilizzare l'adattatore AD-E1.

Come prima, la EOS R5 II ha uno slot per schede CFexpress Type B e uno slot per schede SD UHS-II. Ciò significa che è probabile che tu abbia sempre una scheda che funzionerà con la fotocamera, ma significa anche che c'è un elenco più lungo di modalità video che non possono essere salvate sulla scheda più piccola e lenta.

Batteria

La EOS R5 II accetta una batteria nuova ma, come di consueto per Canon, è anche in grado di accettare LP-E6N o E6NH esistenti (anche se non l'E6 originale). La LP-E6P è in grado di fornire una potenza più sostenuta rispetto alle versioni precedenti, il che è necessario per un paio di funzioni, tra cui Pre-burst shooting, HDMI Raw output, Dual Shooting (foto + video simultanei) e utilizzo con dispositivi ad alta potenza montati nella slitta multifunzione. Queste funzioni e le massime prestazioni della fotocamera potrebbero non essere disponibili con batterie più vecchie.

Il mirino più luminoso e ad alta risoluzione si traduce in una valutazione CIPA di 250 scatti per carica (circa il 15% in più rispetto all'originale R5), mentre la valutazione quando si usa l'LCD è del 70% in più a 540. Come sempre, troviamo che la metodologia di test CIPA è molto più esigente dell'uso reale della maggior parte delle persone, e diventa sempre meno significativa man mano che si scatta a raffica. Non sono numeri male, tutto sommato.

La fotocamera può essere caricata tramite USB, ma per alimentare la fotocamera tramite USB avrai bisogno del nuovo adattatore di alimentazione PD-E2 o di una fonte di alimentazione USB PD ad alta potenza. Non abbiamo ancora le specifiche per il PD-E2, quindi non possiamo confermare quali modalità Power Delivery siano necessarie per alimentare la fotocamera.


Messa a fuoco automatica

Foto: Richard Butler

La EOS R5 II ha essenzialmente lo stesso sistema AF e la stessa configurazione della EOS R1, che è progettata per le sfide delle riprese laterali al massimo livello. Nonostante questo, non è eccessivamente complessa. O, almeno, non deve esserlo.

In sostanza, è piuttosto semplice: ci sono 8 diverse modalità di area AF che vanno da un piccolo punto alla selezione dell'intera scena, il che consente alla fotocamera di scegliere dove mettere a fuoco. Queste includono tre zone di messa a fuoco personalizzabili, in cui è possibile modificare la forma e le dimensioni della regione di messa a fuoco. Premendo il pulsante "Info" si attiva il tracciamento, il che significa che il punto AF si sposterà per seguire qualsiasi cosa si stesse puntando quando si è avviata la messa a fuoco.

Esistono anche versioni delle aree Spot, Single Point ed Expanded con un simbolo di lucchetto, che non consentono il tracciamento around-the-frame. Ciò significa che puoi passare rapidamente tra le versioni di tracciamento e non di tracciamento della stessa area AF senza disattivare il tracciamento complessivo. Come con tutti i modelli di fascia alta di Canon, c'è un'opzione di menu per limitare le aree AF ​​disponibili, solo a quelle che usi regolarmente, per velocizzare la selezione.

Riconoscimento del soggetto

Separatamente da questo ci sono le modalità di riconoscimento del soggetto della fotocamera, che le consentono di rilevare persone, animali o veicoli. C'è anche un'impostazione "Auto" che tenta di cercare tutti e tre.

Abbiamo utilizzato principalmente la modalità persone e l'abbiamo trovata altamente efficace. Il sistema è guidato dal punto AF selezionato, quindi se decidi di mettere a fuoco un soggetto sulla destra dell'inquadratura, puoi posizionare un punto AF a destra e assicurarti che la fotocamera darà la priorità a quella persona. E, mentre il sistema seguirà i soggetti vicini al punto AF, non solo quelli direttamente sotto di esso, è abbastanza selettivo che in genere abbiamo scoperto di poter lasciare attiva la modalità di rilevamento delle persone, anche quando si catturano altri soggetti. Tuttavia, non raccomanderemmo necessariamente lo stesso approccio con la modalità Auto, poiché ci sono molti più potenziali obiettivi da selezionare.

Sfocatura/OOF

La modalità Blur/Out of Focus della fotocamera è una caratteristica davvero intelligente, che ti consente di restringere molto rapidamente le tue immagini agli scatti con la migliore messa a fuoco. Ci sono però alcune stranezze nel suo utilizzo.

Il fatto che funzioni solo in modalità otturatore elettronico è abbastanza ragionevole, poiché queste sono le modalità che scattano più velocemente e che probabilmente traggono vantaggio dalla possibilità di filtrare solo le immagini più nitide e messe a fuoco. Tuttavia, il fatto che non sia possibile controllare le immagini se si sono scattate in Raw o Raw+JPEG (a meno che non si scarichi o si elimini l'immagine Raw), aggiunge un ulteriore passaggio a cui pensare: è facile riguardare le immagini e chiedersi perché la fotocamera non abbia effettuato una valutazione della nitidezza: la risposta è che la modalità di riproduzione mostra l'immagine Raw e il tag di messa a fuoco risiede nel JPEG.

Controllo degli occhi

Canon promette miglioramenti al sistema Eye Control, ma abbiamo avuto un'esperienza molto simile a quella che abbiamo avuto con la EOS R3: al meglio può essere un mezzo veramente intuitivo per selezionare un soggetto su cui mettere a fuoco ma, in varia misura, non tutti lo abbiamo trovato al meglio. Ad esempio, a volte ho scoperto che il target Eye Control funzionava leggermente a sinistra o a destra rispetto a dove stavo guardando e dovevo ricalibrare il sistema per farlo funzionare di nuovo. L'ho trovato più affidabile quando indosso gli occhiali che con le lenti a contatto, il che mi fa sospettare di non posizionare sempre l'occhio esattamente nella stessa posizione, rispetto al mirino, il che potrebbe causare i problemi di offset.

Eye Control ha reso possibile selezionare su quale dei tanti soggetti rilevati la fotocamera avrebbe messo a fuoco. Sembrava migliorato, rispetto alla EOS R3, in particolare quando si indossavano gli occhiali, ma non al punto da farmi sentire di poter contare su di esso per i miei scatti.

Nel complesso abbiamo scoperto che Eye Control funziona molto meglio come mezzo per selezionare tra soggetti riconosciuti, piuttosto che per selezionare punti all'interno di una scena su cui concentrarsi. È difficile per noi sapere quanto bene il sistema funzionerà per diversi individui e le loro esigenze di ripresa, ma sospettiamo che sarà utile per alcuni e indispensabile per altri.

Prestazione

Abbiamo sottoposto la EOS R5 II ai nostri test AF standard e l'abbiamo messa alla prova durante un evento sportivo piuttosto impegnativo.

Come ci si aspetta da una macchina fotografica moderna, ha superato brillantemente il semplice test di messa a fuoco frontale, in quanto non ha problemi a valutare e prevedere la distanza e a mettere a fuoco il punto corretto.

Ciò che ci ha impressionato è la tenacia delle modalità di tracciamento del soggetto. Molte fotocamere moderne possono continuare a tracciare il soggetto mentre gira gli angoli, ma anche alcune delle migliori impiegano un po' di tempo per venire a patti con il cambiamento nella velocità di avvicinamento mentre lo fa. Senza il riconoscimento del soggetto, la fotocamera ha funzionato estremamente bene, ma con il riconoscimento del soggetto attivato, il suo tasso di successo è stato molto alto.

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Abbiamo impostato la R5 II alla sua velocità massima di 30 fps e abbiamo scoperto che ha fatto un ottimo lavoro nel rimanere costantemente a fuoco. Anche se sembra che si stia concentrando sul berretto del soggetto, piuttosto che sulla sua pupilla.

Valutazione sfocatura/fuori fuoco

La valutazione Sfocatura/Fuori fuoco della fotocamera ha preso in considerazione tutte le immagini scattate tranne una per raggiungere la soglia più bassa e tutte tranne cinque per raggiungere il livello Standard di sfocatura accettabile. 156 delle 168 immagini hanno raggiunto il livello più alto.

Immagini totali in esecuzione Soglia bassa Soglia standard Soglia alta
168 167 163 156

Tuttavia, nella pratica, abbiamo scoperto che anche impostando la telecamera sul suo livello più restrittivo, ovvero la soglia Alta, si finiva per selezionare alcune immagini con sfocatura da movimento, il che comprometteva notevolmente l'utilità della funzione.

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